La guerra contro Gheddafi verrà osservata da una duplice prospettiva: come (ennesimo) esempio di intervento militare esterno, non dissimile quindi da altre esperienze recenti (come il Kosovo); come caso di conflitto civile, che vede gruppi organizzati su base etnica e/o tribale ricorrere alla violenza in seguito a un vuoto di potere. Il contributo del saggio mira a fornire generalizzazioni sulla relazione che corre tra le modalità di intervento ed esercizio della forza da una parte, e lo sviluppo politico del paese dopo la fine delle ostilità. Quali sono le condizioni che spingono in direzione di un sistema politico pacificato e quelle invece che contribuiscono al formarsi di gruppi terroristici e/o di organizzazioni criminali su vasta scal...