L'affidamento familiare dei minori stranieri non accompagnati: una realta da scoprire e valorizzare mediante progetti di inclusione e integrazione sociale

Quest’elaborato espone la tematica delle misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati, introdotta con la Legge 7 aprile 2017, n.47. La novella, entrata in vigore il 6 maggio del 2017, disciplina una materia organica riguardante le misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati con il fine ultimo di garantire pari opportunità ai soggetti in questione, anche oltre il compimento della maggiore età. Le novità introdotte dalla legge possono essere classificate in due modi, da un lato il rafforzamento delle tutele e dei diritti già previsti in favore agli stessi, quali il diritto all’istruzione, alla salute e il diritto all’ascolto, dall’altro le misure di accoglienza dei minori che giungono presso il nostro territorio privi di figure di rifermento. Dal momento in cui il soggetto in questione è un minore il sistema di accoglienza a cui si fa riferimento è quello dell’affidamento familiare. . Si tratta di una delle novità introdotte dalla novella, la quale promuove l’inserimento all’interno di una famiglia rispetto al “ricovero” in strutture di accoglienza. L’obiettivo di questo elaborato è quello di analizzare gli effetti e le modalità di questo strumento, inteso non solo come forma di accoglienza e di integrazione, ma anche come strumento per la crescita del minore. Per comprendere nel dettaglio la disciplina verrà presentato il progetto “Terreferme”. Si tratta di un progetto sperimentale il quale intende delineare il suddetto provvedimento come risposta di seconda accoglienza verso quei minori che migrano da soli in un’ottica di corresponsabilità istituzionale nazionale. A tal riguardo verranno illustrate le tappe e le metodologie applicate per consentire la buona riuscita del progetto