Il presente lavoro si propone di delineare il contributo dato da Bettino Craxi all' elaborazione, dalla metà degli anni Settanta alla fine della guerra fredda, di una politica estera italiana e socialista che potesse essere incisiva e autonoma, pur nel rispetto degli impegni atlantici assunti, verso l'URSS e i singoli paesi del blocco sovietico. Riflettere sugli orientamenti e sui passi compiuti dal leader lombardo in questo arco temporale vuol dire necessariamente confrontarsi con uno scenario internazionale che stava vivendo una fase di profonda trasformazione. Questi anni furono di intensi cambiamenti anche per la scena politica italiana. E, proprio in questo quadro politico nazionale e internazionale Craxi, nelle vesti di segretario di ...