La testa faceva parte di una figura su lastra ad altorilievo forse di carattere votivo. Essa era originariamente volta a sinistra e doveva essere vista di tre quarti e questo spiega la lavorazione meno accurata del lato sinistro del volto, originariamente meno in vista in quanto dalla parte della lastra di fondo. I lineamenti nobili e idealizzati indicano che si tratta di una divinità, mentre la caratteristica acconciatura che si innalza sulla fronte e la presenza della corona d'ulivo lo identificano come Giove Olimpico. Ad una condizione di visione da una certa distanza, tipica dell'altorilievo, è riconducibile anche la tecnica di lavorazione che gioca a creare netti contrasti tra le superfici. L'utilizzo molto generoso del trapano ha orie...