In questo articolo, suggerisco una nuova ipotesi intorno alla delicata questione dell'eternità del cosmo o della sua origine nel tempo, rispetto alla quale Platone assume una posizione, nel Timeo, che è stata soggetta fin dall'antichità a interpretazioni divergenti. La tesi proposta consiste nell'assumere in modo radicale il carattere metaforico del racconto di Timeo sull'origine e la costituzione del cosmo, che dunque dovrebbe essere inteso di per sé come una realtà eterna e fuori dal tempo
La storia di un’idea che ha attraversato i secoli, dal mondo pagano e poi cristiano fino alle soglie...
Jean Nabert è noto per le sue opere sul male, sulla finitezza, sulla solitudine; ma è anche il filos...
Seminario di studio: Pulchritudinum pulchritudoSeminario di studio: Pulchritudinum pulchritud
Il presente lavoro analizza il discorso di Aristofane nel Simposio di Platone. Il primo capitolo aff...
Forse si tratta solo di un’analogia, ma la distinzione tardo-medievale tra potenza assoluta e ordina...
Il focus di questo intervento è quello di ricondurre la questione del "realismo" a quella di un corr...
Questo articolo propone un'interpretazione della psicologia platonica della Repubblica, con particol...
Un cammino nel territorio della conoscenza, da Wittgenstein a Kant, da Aristotele a Platone, con fin...
Il saggio è ricompreso entro un volume collettaneo su aspetti particolari del 'Timeo' di Platone, cu...
I dialoghi di Platone possono essere considerati i documenti più importanti dello straordinario pote...
necessità d'integrare filologia e analisi filosofica nello studio delle fonti cinesi antiche, sia a ...
La concezione dell’idealità delle forme dell’intuizione, spazio e tempo, è alla base della famosa ma...
Esaminerò gli argomenti kantiani esposti nella dialettica trascendentale per la necessità di un comi...
Aula ministrata nel Seminário “Platão: o diálogo e as formas”, dal cinque all\u27otto maggio 2014, n...
Da sempre il mito dell’androgino è stato al centro dell’interesse dell’uomo, come protagonista indis...
La storia di un’idea che ha attraversato i secoli, dal mondo pagano e poi cristiano fino alle soglie...
Jean Nabert è noto per le sue opere sul male, sulla finitezza, sulla solitudine; ma è anche il filos...
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