Alcuni manoscritti, in parte indeiti, di Maurice Merleau-Ponty risultano costituire, in questo libro, il centro dell’indagine delineata nell’ambito dell’interrogazione filosofica sul musicale. Merleau-Ponty supera il semplice approccio descrittivo della musica e la presenta come un campo aperto, in cui si dipanano i nodi di una filosofia interrogativa. Si legge nel manoscritto vol. VIII f. 189: «la musique comme modèle de la signifi cation. – de ce silence dont le langage est fait». Il percorso tracciato è quello di una filosofia che interroga la fede percettiva, ma non attende né riceve una risposta nel senso ordinario, perché non è il disvelamento di una variabile o di un’invariabile ignota che risponderà a quella domanda, e perché il mon...