Il sistema pugliese di pianificazione del territorio presenta aspetti di particolare interesse, tali da consentire riflessioni di rilevanza paradigmatica generale. In primo luogo, l’identificazione di un nucleo essenziale del potere comunale di pianificare il proprio territorio con i corrispondenti limiti che incontrano la Regione (e la Provincia) nel partecipare a quelle scelte. L’auspicabile recupero di centralità della pianificazione territoriale può fornire una risposta: costruendo l’indefettibile riscontro operato dall’Amministrazione d'area media/vasta come verifica di sola compatibilità (e dunque a ridotto tasso di discrezionalità) dello strumento comunale rispetto al piano “sovraordinato”, per un verso si potrebbero superare le ince...