La crisi economica, le trasformazioni strutturali del capitalismo globale ed il progressivo indebolirsi del potere negoziale del sindacato pongono l’esigenza di riavviare una riflessione sulla partecipazione dei lavoratori e sulle prospettive di una diversa “democrazia industriale”. Il saggio analizza l’esperienza storica del Regno Unito, verificando se ed in che misura gli sviluppi del diritto societario ed i dibattiti teorici degli ultimi decenni, anche su temi di corporate governance, abbiano tenuto conto degli interessi dei lavoratori. Sono esaminate anche alcune recenti proposte, come quella che prospetta una presenza di rappresentanti dei lavoratori nella struttura societaria delle public companies inglesi per porre un rimedio al pr...