Coesistenza di prelievi tributari: sistema impositivo nazionale e sistema di finanziamento della Chiesa Cattolica

Il lavoro ha quale obiettivo la verifica dell’ipotesi di coesistenza di potestà tributarie riconducibili allo Stato e ad un soggetto dell’ordinamento giuridico internazionale, in particolare la Chiesa cattolica, su un medesimo territorio e sui medesimi contribuenti. Riconosciuta la natura di tributo al prelievo previsto dal codice di diritto canonico anche se la partecipazione alla collettività è una scelta libera e personale del contribuente/cittadino/fedele, la causa del tributo trova la sua ragion d’essere nel rapporto giuridico che viene a sussistere e nei vantaggi generali e particolari che riceve il fedele in base alla sua appartenenza. Pertanto il riconoscimento di tale potere implica una rivisitazione della teoria dei limiti territoriali della sovranità fiscale degli Stati