Il contributo prende le mosse dalla riflessione di Michelangelo Cagiano de Azevedo circa la possibilità di rintracciare apporti e specificità longobarde nelle modalità insediative e nell’architettura e circa la cultura materiale di questo popolo e i saperi tecnici ad essa sottesi. Da un lato, dunque, indaga l’entità, la struttura sociale e lo stadio culturale delle comunità di matrice culturale germanica in Italia e la distribuzione e natura dei loro insediamenti, anche alla luce di recenti ritrovamenti, spesso inediti; dall’altro, richiama mezzi e linguaggi della forma artistica quali espressioni di percezione visiva, gusto, credenze, mentalità e saperi tecnici. Questo, nella consapevolezza che la peculiarità del manufatto quale espressi...