Ruling fiscali, discrezionalità ammnistrativa e compoatibilità con il diritto sovranazionale

: La verifica di compatibilità con i principi posti dal diritto sovranazionale ed europeo dell’attività amministrativa tributaria ed in particolare di quella resa attraverso accordi preliminari o ruling, svolta dalle Autorità nazionali, può assumere notevole rilevanza al pari di quella legislativa. Attraverso tali attività si possono realizzare ,infatti, nei confronti di soggetti non residenti, rinunce consistenti alla tassazione da parte di uno Stato, prevedendo reciproche concessioni che travalicano i limiti del potere discrezionale amministrativo e che generano evidenti disparità di trattamento fiscale, creando distorsioni di concorrenza. E’ in tali casi, a tutela del libero mercato, che possono trovare giustificazione le limitazioni di sovranità fiscale indiretta e i divieti imposti da parte degli organi e delle Istituzioni UE come il divieto di aiuto di Stato. L’art. 107 TFUE, nonostante le difficoltà applicative e le diversità delle realtà giuridiche dei sistemi fiscali europei, sembra l’unico ostacolo in grado di arginare, a livello sovranazionale, quelle forme amministrative consensuali artificiose di riduzione indiscriminata del carico fiscale