Attraverso un percorso che si snoda tra mito, storia e cultura, l'articolo propone quello dell'isola di Capri come un caso di studio suggestivo nella prospettiva di un contributo storico-culturale all'antropologia del turismo con un focus sul Mediterraneo. Dal classico mito delle sirene, la narrazione di questo luogo antropologico mediterraneo si sviluppa fino al mito contemporaneo dell'isola blu, polo di attrazione per viaggiatori, artisti e intellettuali, per attraversare i significativi cambiamenti sociali e culturali che ne hanno profondamente trasformato la rappresentazione dalla metà del XX secolo fino alla globalizzazione degli ultimi decenni con la diffusione del turismo di massa