Gli italiani si ammalano di più perché vivono più a lungo, come è noto, ma anche per la crescente diffusione di patologie croniche, comprese quelle fortemente disabilitanti. Il fenomeno è tanto più significativo perché s’inserisce in uno scenario globale che, a fronte di un generale miglioramento delle aspettative di vita, presenta un sostanziale peggioramento delle condizioni di salute.È quanto emerge da uno studio del Global Burden of Disease, il consorzio internazionale che coinvolge oltre mille ricercatori di centoventi Paesi. Quello descritto è un vero e proprio cambiamento epocale, che chiama in causa la sostenibilità dei sistemi sanitari ed esige un ripensamento di politiche ancora troppo schiacciate sulla riduzione della mortalità, ...