La trasparenza, per un nuovo rapporto tra cittadino e Pubblica Amministrazione : un’analisi storico-evolutiva in una prospettiva di diritto comparato ed europeo

Poich\ue9 dietro al sintagma \u201ctrasparenza\u201d si nascondono, in effetti, concetti e significati molto diversi - e le conclusioni alle quali si pu\uf2 pervenire dipendono evidentemente anche dalla prospettiva di partenza - appare dunque opportuno, anzitutto, identificare chiaramente la prospettiva di partenza. La prospettiva del presente lavoro \ue8 quella tipica del giurista amministrativista: che, pur consapevole delle implicazioni provenienti dalle altre discipline (scienza politica, sociologia, filosofia del diritto) intende, tuttavia, individuare le possibili declinazioni del principio di trasparenza in una prospettiva squisitamente giuridica e nell\u2019ottica del rapporto non gi\ue0 fra cittadino e pubblico potere, in generale, ma, pi\uf9 specificamente, fra cittadino e pubblica amministrazione. Partendo da questo presupposto - ed alla luce della recente adozione anche in Italia di quello che \ue8 stato definito dai suoi stessi ideatori come il Freedom of Information Act italiano - l\u2019indagine che segue si propone di fornire, anzitutto, una breve un\u2019analisi storico-diacronica del FOIA statunitense: che \ue8 universalmente considerato (in modo talora del tutto acritico) come \u201cil\u201d modello di riferimento ed \ue8, pi\uf9 in generale, usato di regola quale metro di paragone per la valutazione delle legislazioni nazionali in materia di trasparenza. Qualche breve cenno sar\ue0 poi dedicato anche all\u2019analisi di altre esperienze straniere. In questo quadro si prender\ue0 ovviamente in esame anche il modello di trasparenza proprio dell\u2019Unione europea. L\u2019analisi si concentrer\ue0, infine, sull\u2019esame del Decreto delegato del maggio 2016, con il quale si \ue8 varato, appunto, il c.d. FOIA italiano. Anche alla luce del recente tentativo di inserire il principio di trasparenza direttamente nell\u2019art. 97 della nostra Costituzione , a fianco al buon andamento e all\u2019imparzialit\ue0, si impone infatti una riflessione su come ed in che misura il D.Lgs. 97/2016 rappresenti un\u2019adeguata e sufficiente implementazione di detto principio