Diritto penale della pubblica amministrazione

Il manuale tiene conto delle recenti modifiche apportate alla materia dalla c.d. legge anticorruzione n. 69/2015 e costituisce un utile strumento di consultazione sui delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, materia che ha conosciuto negli ultimi anni significativi interventi normativi e controverse decisioni giurisprudenziali. Ampio spazio \ue8 dedicato ai confini fra \uabpubblico\ubb e \uabprivato\ubb, e fra \uabpubblica funzione\ubb e \uabpubblico servizio\ubb, e all\u2019esame di ciascuna figura criminosa attraverso un\u2019attenta disamina dei suoi elementi costitutivi, con una motivata presa di posizione su ogni questione interpretativa pi\uf9 dibattuta. Cos\uec, ad esempio, avviene con il delitto di concussione, la cui scomposizione in due distinte fattispecie ha imposto un attento esame dei rapporti fra \uabcostrizione\ubb e \uabinduzione\ubb, e con la nuova previsione, all\u2019interno dell\u2019art. 318 c.p., del reato di \uabcorruzione per l\u2019esercizio della funzione\ubb, che abbraccia oggi pi\uf9 condotte corruttive. Nel delitto di peculato ampio spazio viene riservato alla condotta di appropriazione ed in particolar modo all\u2019uso indebito (il c.d. uso improprio del cellulare d\u2019ufficio o dell\u2019auto della P.A. di appartenenza). Nei delitti di illecita destinazione e percezione di pubbliche erogazioni vengono analizzati i rapporti fra gli artt. 316-bis e 316-\uadter, passando in rassegna le possibili condotte penalmente rilevanti. Nel delitto di abuso d\u2019ufficio, una particolare attenzione viene riservata alla dibattuta rilevanza penale del c.d. vizio di "eccesso di potere", nonch\ue9 delle condotte riconducibili alla violazione dell\u2019art. 97 Cost.. Un\u2019approfondita analisi \ue8 riservata anche ai delitti di rifiuto ed omissione di atti di ufficio nonch\ue9 ai rapporti tra l\u2019omissione e il diritto di accesso ai documenti amministrativi. L\u2019opera, infine, si arricchisce di un\u2019approfondita indagine sul problematico istituto della confisca nonch\ue9 dei rapporti fra questa ed il nuovo istituto della riparazione pecuniaria