Impatto delle modificazioni superficiali degli impianti dentali su adesione e proliferazione di colture primarie umane di cheratinociti gengivali e cellule progenitrici

Il successo degli impianti dentali dipende principalmente dall’osteointegrazione e dall’attacco epiteliale al sito implantare. L’attacco precoce e la diffusione delle cellule epiteliali rivestono quindi un’importanza critica per un outcome clinico favorevole. La ricerca nel campo dei materiali per impianti dentali è principalmente concentrata sulla rugosità di superficie, definita dall’indice di rugosità media Ra, in quanto promuove il processo di osteointegrazione. In questo studio abbiamo analizzato l’influenza della rugosità superficiale sull’attacco di tessuto molle valutando principalmente l’adesione, la proliferazione e la diffusione di cellule primarie umane di lignaggio epiteliale. In dettaglio, cheratinociti gengivali e cellule progenitrici di origine gengivale o epiteliale sono stati caratterizzati e poi seminati su impianti lisci (S1; Ra = 0,3 - 0,6 μm), TiUnite (S2; Ra = 1,2 μm) o SLA (S3; Ra = 2 μm). L’adesione e la proliferazione cellulare precoce sono state valutate combinando un test biochimico di vitalità con analisi di imaging. L’adesione cellulare è risultata significativamente maggiore su S1 (36% ± 2%) e S2 (44% ±b 7%) rispetto a S3 (23% ± 6%), mentre a tempi brevi si è osservata una proliferazione lievemente migliore su S1. Questi dati, ottenuti mediante un metodo in vitro innovativo e facilmente riproducibile, confermano che la rugosità della superficie implantare influisce sull’adesione e sulla proliferazione delle cellule epiteliali