Metodi naturali per favorire l'insorgenza del travaglio: una proposta alternativa per le donne a termine di gravidanza

Il travaglio di parto indotto ha raggiunto nell'ultimo decennio una prevalenza inattesa. In Europa la percentuale media di induzione varia tra il 15% e il 25%. Considerato il lieve aumento di rischio materno fetale che si determina oltre la 41+1 - 41+6 settimane \ue8 davvero difficile giustificare il fatto che un travaglio su quattro o cinque debba essere il risultato di una terapia medica. Questa incongruenza tra fisiopatologia e clinica \u201cpratica\u201d ha fatto coniare da parte di taluni esperti il termine \u201cmonday \u2013 friday obstetrics\u201d, in sostanza un\u2019ostetricia \u201cdi comodo\u201d, come la vera causa delle induzioni.1 L\u2019induzione del travaglio non \ue8 infatti una pratica priva di rischi e complicazioni, in particolare per quel che riguarda l\u2019esito al parto. L\u2019aumento del tasso di taglio cesareo nei parti indotti \ue8 un dato dibattuto, poich\ue9 differenti studi hanno avuto risultati diametralmente opposti. Ad oggi non esiste una farmaco od un metodo meccanico, per l\u2019induzione del travaglio, sicuro ed efficace, e non vengono presi in considerazione nella pratica clinica altri metodi alternativi per aiutare l\u2019insorgenza del travaglio a termine di gravidanza. Obiettivo: l\u2019obiettivo della ricerca \ue8 stato quello di fornire una alternativa alle donne a termine di gravidanza per indurre il travaglio senza ricorrere alla pratica medica. In particolare si \ue8 cercato di sondare l\u2019effettivo interesse delle donne riguardo questa informazione e il successivo esito della loro gravidanza. Quindi si \ue8 confrontato il gruppo delle donne indotte con un gruppo di controllo di donne non indotte. Materiali e metodi: \ue8 stato redatto un volantino illustrativo che comprendesse i rimedi alternativi per indurre il travaglio di parto pi\uf9 conosciuti. Il volantino \ue8 stato somministrato alle donne a termine di gravidanza in sede ambulatoriale. Successivamente \ue8 stato effettuato un follow-up telefonico e sono stati consultati gli archivi informatici ospedalieri per ricavare informazioni sull\u2019esito della gravidanza e del parto. I dati sono stati inseriti in un database Excel e successivamente rielaborati. Risultati: le donne a termine di gravidanza sono risultate molto interessate e disponibili a provare i metodi alternativi loro proposti, infatti l\u201989% delle donne alle quali \ue8 stato somministrato il volantino li ha utilizzati. Il tasso di induzione farmacologica nel gruppo dei casi, ovvero delle donne alle quali \ue8 stato somministrato il volantino, \ue8 risultato ridotto, seppur non significativamente, rispetto ai controlli [29% contro 39.7%: p=0.4]