Nanotecnologie e nanomateriali: nano-angeli o nano-demoni?

Le nanotecnologie e le nanoscienze sono considerate l'emblema dell'innovazione del 21 \ub0 secolo, rappresentando una rivoluzione tecnologica che consente di manipolare materiali innovativi in modo mirato e su scala nanometrica (1nm= un miliardesimo di metro). A queste dimensioni, ovvero nel passaggio della materia dal macro- /micromondo al nanomondo, le propriet\ue0 chimico-fisiche dei nanomateriali (NM) (colore, durezza, elasticit\ue0, conducibilit\ue0 elettrica, resistenza, comportamento magnetico, reattivit\ue0 chimica, attivit\ue0 biologica) possono cambiare radicalmente ed in modo imprevedibile. Ci\uf2 a causa dell\u2019insorgenza di fenomeni intrinseci alla nanoscala, come gli effetti quantistici e l\u2019elevata area superficiale in rapporto al loro volume. In tale contesto, aprendosi prospettive di mercato inimmaginabili che lasciano prevedere un colossale giro di affari, i NM, dato il loro enorme potenziale innovativo ed i possibili benefici per la societ\ue0, sono da taluni considerarti come "nano-angeli". Tuttavia, in questi ultimi anni ricerche nanotossicologiche hanno evidenziato effetti nocivi indotti in sistemi biologici esposti a NM (es. stress ossidativo, citotossicit\ue0, genotossicit\ue0, effetti sul sistema immunitario), in tal caso etichettati da altri come "nano-demoni". Questo dualismo, basato su emotivit\ue0 piuttosto che su dati scientifici affidabili, ha sollevato polemiche nella comunit\ue0 scientifica, con dibattiti dominati da forti controversie tra scientismo e tecnofobia, sconcertando un'opinione pubblica gi\ue0 di per s\ue9 poco informata. Poich\ue9 siamo gi\ue0 esposti a centinaia di prodotti contenenti NM presenti sul mercato, si comprende come la protezione della salute pubblica, dei consumatori e dei lavoratori sia ormai un argomento di grande interesse che \ue8 preso in seria considerazione dalle competenti autorit\ue0 preposte in materia di sicurezza sanitaria al fine di valutarne i rischi per la salute, prima che i NM diventino onnipresenti in ogni aspetto della vita quotidiana. Il seminario mira a fare il punto: (i) sulle straordinarie opportunit\ue0 applicative delle nanotecnologie e su quadri di esposizione a NM dovuti alle applicazioni gi\ue0 presenti sul mercato (argento metallico e ossidi metallici di alluminio, cerio, titanio, silicio, zinco) o di grande prospettiva (ferro, nickel, oro, platino metallici e ossidi metallici di ferro e terre rare (lantanio, samario, europio, gadolinio disprosio, olmio, ittrio); (ii) sulle preoccupazioni circa i potenziali effetti sanitari dipendenti dalle loro particolari caratteristiche e peculiarit\ue0 chimico-fisiche; (iii) sul ruolo della ricerca nanotossicologica, giovane disciplina emergente nell\u2019ultimo decennio, indispensabile per uno sviluppo sostenibile di queste rivoluzionarie \u201ctecnologie dell\u2019infinitamente piccolo\u201d