Il controllo a distanza dell’attività dei lavoratori dopo il “Jobs Act” (art. 23 D.Lgs. 151/2015) : spunti per un dibattito

L\u2019introduzione mira a offrire una panoramica del nuovo art. 4 St.lav., in materia di potere di controllo del datore di lavoro, recentemente modificato dall\u2019ultima riforma del lavoro (c.d. Jobs Act). In particolare, dopo una sommaria esposizione delle ragioni sottostanti la nuova norma, volte ad adeguare il potere di controllo del datore di lavoro all\u2019evoluzione dei dispositivi tecnologici presenti sul luogo di lavoro, l\u2019Autrice individua e si sofferma, in una prospettiva critica, sulle eterogenee e complesse questioni interpretative poste dalla novella.The introduction aims at giving an overview of the new article 4 of the Worker\u2019s Statute (Law no. 300/1970), concerning the employer\u2019s monitoring powers, as recently reformed by the latest Italian Labour Reform (the so called Jobs Act). In particular, after a brief explanation of the rationale underlying the new rule, in order to make the employer\u2019s control power compatible with the improvement of technological tools in the workplace, the Author critically lists and takes into consideration the heterogeneous and complicated interpretative issues raised by the brand new reform