Abitudini alimentari delle famiglie milanesi e loro ricadute sull'obesità infantile

Scopo del lavoro L\u2019indagine ha permesso di ottenere una fotografia aggiornata sia dei livelli di obesit\ue0 e sovrappeso dei genitori e dei bambini milanesi in et\ue0 scolare (6-11 anni), sia del loro grado di sedentariet\ue0, cos\uec da poter rapportare le informazioni ottenute con il trend italiano, in continua ascesa. Soggetti e metodi Sono stati somministrati 22.552 questionari ai genitori di bambini frequentanti 109 scuole primarie milanesi, da cui si sono ricavati i dati antropometrici (riferiti) e le informazioni sui livelli di attivit\ue0 fisica e sul tempo trascorso davanti alla TV dai figli. Hanno risposto soprattutto le donne (81,7%), di et\ue0 compresa tra i 30 e i 50 anni. In base al BMI, il campione totale dei genitori \ue8 risultato prevalentemente (72,9%) normopeso (M:54,3%; F:74,5%); il 15,4% in sovrappeso (BMI tra 25-29.9) (M:36,4%; F:13,3%) e il 3,8% obeso (BMI>30) (M:7,3%; F:3,8%). Il 20% dei rispondenti presenta bassa scolarit\ue0, il 45% \ue8 in possesso di diploma e il 31% di una laurea. Notevole \ue8 risultata la presenza di rispondenti stranieri (21%), soprattutto asiatici e dell\u2019America Centrale e del Sud. Dai dati di BMI dei genitori emerge una relazione sia con il grado d\u2019istruzione che con la nazionalit\ue0: la prevalenza di obesit\ue0 passa dal 2,3% tra i laureati al 14,8% tra coloro che non hanno titolo di studio, e dal 3,8% nei i genitori italiani al 6,4 % in quelli stranieri. Tra i bambini (M 50,2%; F 49,8%) il 10% \ue8 in sovrappeso , il 5% obeso e, come per i genitori, l\u2019obesit\ue0 \ue8 pi\uf9 frequente in quelli stranieri (7,9% vs. 4%). Il 49,1% dei bambini svolge un\u2019attivit\ue0 fisica con una frequenza di 1-2 volte/settimana; il 37% 3-4 volte/settimana; mentre il 5% non fa alcuna attivit\ue0 fisica. La maggior parte dei bambini (84,2%) guarda la TV da 30 minuti a 2 ore al giorno. In base alla localizzazione geografica si \ue8 evidenziata, infine, una tendenza all\u2019eccesso di peso nelle famiglie residenti nelle Zone 2, 6 e 9 di Milano. Conclusioni Nonostante i risultati del campione studiato risultino migliori della media nazionale, resta importante il monitoraggio del fenomeno, per consentire l\u2019individuazione di correlazioni utili ad attuare azioni mirate di sensibilizzazione e di prevenzione sull\u2019intero territorio nazionale