Marcatori molecolari associati alla qualità di melone di IV gamma

Il melone (Cucumis melo L.) \ue8 un ortaggio largamente diffuso in tutto il mondo sia sotto forma di frutto fresco sia di prodotto di IV gamma. La durata di conservazione dei frutti tagliati \ue8 generalmente limitata a pochi giorni (4-5), se correttamente conservati (4-5 \ub0C). In questo lavoro di ricerca, svolto nell\u2019ambito del progetto 7PQ- QUAFETY, frutti di melone sono stati utilizzati come modello per identificare marcatori molecolari che possano essere associati alle perdite di qualit\ue0 durante la conservazione. Entro due ore dalla raccolta frutti appartenenti alla cultivar \u2018Macigno\u2019 sono stati privati della buccia, tagliati a pezzi omogenei e confezionati in scatole di plastica avvolte da film plastico al fine di riprodurre le procedure seguite dall\u2019industria della IV gamma. Sono state testate due temperature di conservazione in modo da simulare una condizione ottimale (4 \ub0C) ed una impropria (20 \ub0C). L\u2019RNA totale \ue8 stato estratto dai campioni conservati alle diverse temperature e a diversi tempi durante la conservazione. Analisi preliminari basate sulla comparazione di dati ottenuti nell\u2019ambito dello stesso progetto, su ortaggi a foglia, hanno permesso di isolare geni la cui espressione \ue8 risultata essere legata a condizioni di stress. Tali geni codificano per proteine associate alla senescenza, a processi degenerativi e alla perdita di qualit\ue0. I risultati ottenuti tramite qPCR saranno messi in relazione con parametri fisiologici considerati come indici di stress e misurati sugli stessi campioni (ad esempio la produzione di perossido di idrogeno e ione superossido)