Il gesto filosofico, implica un oltre l\u2019apparenza, oltre la pretesa evidenza, oltre l\u2019opacit\ue0 irrelata delle \u2018cose\u2019 e della cosalit\ue0. Un andar oltre che prende anche la forma del \u2018passo indietro\u2019, dell\u2019 epoch\ue8, della meta-noia, del redi in te ipsum, di una conversione della direzione della mente, in uscita dalla caverna. Il sapere filosofico, in quanto \u201ctrascende\u201d ogni datit\ue0, \ue8 di per un sapere meta-fisico. Il \u2018dato\u2019 sembra il chiaro \u2018da-dove\u2019 della riflessione. Ma il dato stesso che viene assunto \ue8 sempre gi\ue0 una traduzione, il risultato di una mediazione gi\ue0 da sempre avvenuta, giacch\ue9 esso si d\ue0 nella forma del concetto e della sua traduzio...