Il reato di “pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili” alla prova della giurisprudenza : un commento alla prima (e finora unica) applicazione giurisprudenziale dell’art. 583 bis c.p.

1. I casi di specie e la sentenza di primo grado - 2. I motivi di appello proposti dagli imputati - 3. In particolare, i motivi di appello concernenti la \u201cmalattia\u201d e il \u201ctentativo\u201d - 4. In particolare, il motivo di appello concernente il \u201cdolo specifico\u201d nelle sue implicazioni con le motivazioni culturali della aru\ue8 degli Edo-bini nigeriani - 5. In particolare, il motivo di appello concernente l\u2019\u201cignorantia legis\u201d - 6. Alcune considerazioni conclusive: quando punire non basta