Risorse di occupabilità e gestione delle transizioni occupazionali involontarie : indagine esplorativa con lavoratori in mobilità = Employability and involuntary occupational transitions management : an explorative research with redundant workers

La frammentazione delle carriere ha posto al centro dell\u2019attenzione il concetto di occupabilit\ue0. A partire dall\u2019approccio psicosociale di Fugate e colleghi, il contributo presenta uno studio esplorativo finalizzato a indagare il ruolo dell\u2019occupabilit\ue0 nel processo di transizione occupazionale di lavoratori in mobilit\ue0. L\u2019obiettivo specifico \ue8 di esplorare l\u2019impatto dell\u2019occupabilit\ue0 disposizionale su due aspetti del processo di ricollocamento, la salute psicofisica e l\u2019effettivo reimpiego, ipotizzando un ruolo di mediazione dell\u2019occupabilit\ue0 percepita e delle credenze sui servizi di outplacement. La ricerca ha coinvolto lavoratori in mobilit\ue0 del settore farmaceutico. L\u2019analisi, effettuata attraverso modelli di equazioni strutturali, ha confermato l\u2019opportunit\ue0 di considerare il costrutto di occupabilit\ue0 disposizionale come costrutto multidimensionale di secondo ordine legato alle tre dimensioni di autoefficacia nella gestione dei cambiamenti nel lavoro, proattivit\ue0 nel lavoro e nella carriera, capitale sociale. L\u2019occupabilit\ue0 disposizionale \ue8 risultata significativamente legata allo stato di salute psicofisica, ma non al reimpiego. Inoltre l\u2019occupabilit\ue0 percepita \ue8 risultata mediare la relazione tra occupabilit\ue0 disposizionale e credenze sull\u2019utilit\ue0 dei servizi, mentre non appare avere un legame diretto con la salute psicofisica. I risultati offrono indicazioni per la valutazione dei profili di occupabilit\ue0 e per la progettazione di interventi di career counseling con lavoratori licenziati.The fragmented nature of current careers has placed at the centre of attention the concept of employability. This paper presents an explorative study aimed at analysing employability during the occupational transition of dismissed workers. In the light of the psychosocial approach suggested by Fugate and colleagues, the principal goal was to explore the relationship between dispositional employability and two crucial aspects of outplacement, reemployment and physical and mental health, hypothesizing a mediating role of perceived employability and perceived utility of outplacement services. The research involved pharmaceutical workers on unemployment benefit. Our analysis, conducted by a PLS Path Model, confirmed that dispositional employability can be considered as a multidimensional construct which sparingly summarizes three latent dimensions (self-efficacy in managing work changes; social capital; work and career proactivity). Results highlighted that dispositional employability has a fairly direct impact on physical and mental health, but it is not associated with reemployment. Moreover perceived employability mediates the relationship between dispositional employability and perceived utility of outplacement services, while it doesn\u2019t have a direct connection with psychophysical health. Implications on profiling and career counselling are discussed