Brevi annotazioni a margine della sentenza SSUU 26972/2008

L\u2019Autore, partendo dalla recente sentenza della Cass. civ. Sez. Unite, 11-11-2008, n. 26972, analizza le questioni sollevate dalla definizione di danno biologico in relazione alla sua progressiva strutturazione dottrinaria e normativa ed alle conseguenti esigenze di applicazione nella prassi valutativa, anche per quanto riguarda le componenti dinamico-relazionali, entro cui rifluisce la caratterizzazione soggettiva del danno inizialmente attribuita al danno esistenziale. Si discute, inoltre, della novit\ue0 interpretativa costituita dal criterio della gravit\ue0 dell\u2019offesa e della seriet\ue0 del danno introdotta dalla sentenza per l\u2019ammissibilit\ue0 del risarcimento del danno non patrimoniale.The Author analyzes an important decision of the Italian Supreme Court (Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, n. 26972/08) concerning the definition of the bodily damage. In the past twenty years, the Italian jurisprudence and the medico-legal analysis came to a definition of such kind of damage (named \u201cdanno biologico\u201d, biological damage) widely used in compensation controversies. In 2005, a law (The Insurance Code, 7-9-2005 n. 209) has provided a new definition, quite different. Meanwhile, in order to better evaluate the subjective characterizations, some jurists theorized a new form of damage (named \u201cexistential\u201d), that this decision rules out. The Author discusses the applicative implications of the definition assumed by the Supreme Court