Relazione al Congresso della Societ\ue0 Italiana di Diabetologia \u201cCuore-diabete: nuove acquisizioni e responsabilita\u2019 professionale\u201d: \u201cLa responsabilit\ue0 professionale del cardiologo e del diabetologo: la certificazione nel cardiopatico diabetico, doveri e rischi\u201d, Milano

Sulla scorta delle pi\uf9 recenti normative e, in particolare, in relazione ai decreti Ministeriali che, al termine del 2010, hanno evidenziato gli obblighi del clinico nella certificazione delle condizioni patologiche del paziente diabetico per l\u2019idoneit\ue0 al rinnovo della patente di guida, si sono aperti nuovi spazi di responsabilit\ue0 per il diabetologo ed il cardiologo chiamati a questo compito. Subito \ue8 emersa una ferma opposizione da parte del clinico a rifiutare ruolo medico legale che si associa inevitabilmente all\u2019incremento dei rischi di azioni legali. Le norme hanno acquisito gli orientamenti prevalenti nella Comunit\ue0 Europea e, dunque, hanno confermato riflessioni gi\ue0 affrontate: si denota una discrasia tra evidenza scientifica e disposizioni amministrative, una forte implicazione psichica per la relazione tra medico e paziente in relazione alle ripercussioni che, dal suo giudizio clinico, possono derivare nella durata del rinnovo della patente o addirittura nella sua esclusione. Ci\uf2 nonostante i problemi di responsabilit\ue0 che si sono manifestati consigliano di agire sempre in conformit\ue0 con il dettato normativo, ancorch\ue9 non di univoca interpretazione, esprimendo i giudizi richiesti in adesione alle principali linee guida sui livelli di idoneit\ue0 e, soprattutto, non trascurando di segnalare i dati che, necessariamente, non possono essere di diretta rilevazione medica bens\uec si fondano su notizie riferite dal paziente (ad es. numero di crisi ipoglicemiche nel corso dell\u2019anno precedente la visita