Il nuovo accertamento sintetico tra principio del contraddittorio e garanzie del giusto processo

La disciplina sull'accertamento sintetico introdotta dalla Manovra 2010 impone all'Ufficio procedente l'> di invitare il contribuente a fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell'accertamento, e, subito dopo, di tentarne la definizione mediante adesione. A tale fattispecie \ue8 impropriamente attribuito un carattere >, che si concretizzerebbe nel divieto di utilizzazione in giudizio di fatti e documenti non prodotti. Simile interpretazione non appare condivisibile perch\ue8 in contrasto, sia con i principi costituzionali a garanzia del diritto di difesa e del >, sia con la > del contraddittorio. Infatti quando assume il carattere di garanzia, tale istituto risponde a una facolt\ue0 del contribuente di anticipare difese la cui sede naturale \ue8 il giudizio; facolt\ue0 che se \ue8 veramente tale non pu\uf2 essere limitata o condizionata dalla prospettiva di incorrere in decadenze, se non esercitata