Zur Figur des iudex privatus im r\uf6mischen Zivilprozess : Eine historisch-soziologische Untersuchung auf der Grundlage literarischer Quellen

\uc8 opinione comune, presso gli studiosi moderni, che i giudici privati del processo civile romano (giudici monocratici o recuperatores) appartenessero alle classi sociali pi\uf9 elevate e pi\uf9 colte e che mantenessero, nel ricoprire il loro incarico, un atteggiamento di grande dignit\ue0. Questo dato appare in effetti confermato se si considerano tutti i giudici privati, dei quali le testimonianze antiche hanno tramandato l\u2019identit\ue0. Ci sono tuttavia significative fonti letterarie, che presentano indizi dai quali \ue8 lecito sospettare, di fatto, l\u2019esistenza di una seconda \u2018categoria\u2019 di giudici privati, costituita da persone di bassa estrazione sociale, che mantenevano spesso, nell''esercizio della funzione, comportamenti tutt\u2019altro che incensurabili. I giudici di questo secondo gruppo erano, nella maggior parte dei casi, probabilmente quelli scelti al di fuori dell\u2019album iudicum. Dall\u2019indagine \ue8 risultato anche che, sebbene le due categorie di giudici fossero per molti aspetti differenziate tra loro, esse erano tuttavia assimilate per un importante carattere comune: l\u2019imperitia iuris dei giudicanti, che si trova a pi\uf9 riprese lamentata dalle fonti antiche