Caratteristiche morfologiche e funzionali delle cellule dell\u2019intestino larvale di Bombyx mori in coltura

L\u2019intestino medio delle larve di Bombyx mori \ue8 un epitelio monostratificato costituito da tre tipi principali di cellule: le cellule colonnari, le cellule a coppa e le cellule rigenerative. Le cellule colonnari hanno forma cilindrica, presentano un nucleo centrale e una membrana apicale ripiegata a formare un fitto orletto a spazzola e sono responsabili della secrezione di enzimi digestivi e dell\u2019assorbimento dei nutrienti. Le cellule a coppa presentano un nucleo posto in posizione basale e una membrana apicale ripiegata a formare un\u2019ampia cavit\ue0 e sono responsabili dell\u2019elevata differenza di potenziale transepiteliale e della drastica alcalinizzazione del lume intestinale. Le cellule rigenerative hanno forma tondeggiante e si trovano raggruppate in nidi alla base dell\u2019epitelio; in prossimit\ue0 della muta aumentano notevolmente di numero e durante la muta si differenziano negli altri due tipi cellulari. Negli ultimi dieci anni sono state allestite colture primarie e secondarie di cellule rigenerative intestinali di varie larve di lepidottero; la presenza nel medium di crescita di fattori endogeni, cio\ue8 rilasciati dalle cellule stesse, e di altri fattori come il 20-idrossiecdisone e l\u2019\uf061-arilforina ne induce la proliferazione e il differenziamento in vitro. Abbiamo ottimizzato la metodica riportata in letteratura per ottenere una coltura primaria di cellule intestinali da larve di Bombyx mori. Dopo circa tre settimane, la coltura \ue8 risultata arricchita per il 30 % in cellule colonnari, in una stessa percentuale in cellule a coppa e per il resto in cellule a diversi stadi di differenziamento. Le cellule colonnari e a coppa presentano in vitro una morfologia molto simile a quella delle cellule dell\u2019epitelio intestinale in vivo, anche se la loro dimensione \ue8 ridotta. Inoltre, mentre le cellule colonnari in vivo hanno tipicamente una forma cilindrica, in vitro possono essere anche cubiche. Entrambi i tipi cellulari mantengono in coltura la polarit\ue0 che essi presentano in vivo. Le cellule colonnari esprimono anche in vitro due enzimi di membrana apicale, l\u2019aminopeptidasi N e la fosfatasi alcalina, coinvolti nella digestione intermedia e finale dei nutrienti. In studi precedenti abbiamo osservato che l\u2019intestino isolato \ue8 in grado di internalizzare una proteina modello come l\u2019albumina: questo processo \ue8 ben evidente nelle cellule colonnari in coltura. L\u2019utilizzo di questo sistema sperimentale offre notevoli vantaggi rispetto ai sistemi in vivo o all\u2019organo isolato e rappresenta un valido strumento per lo studio dei meccanismi coinvolti nell\u2019assorbimento delle proteine