L'articolo affronta una valutazione critica delle ricerche di storia monetaria e creditizia italiana d’antico regime, prodotte negli ultimi tre decenni; argomento che nei vent’anni successivi al secondo dopoguerra ha giocato un ruolo di fondamentale per l’affermazione scientifica e accademica della disciplina stessa. Se ne mettono in evidenza continuità, cambiamenti e nuovi orizzonti così come inerzie, vuoti geografici e interpretativi, il tutto sullo sfondo di un ancoraggio teorico stimolato dal problema dell’inflazione, che proprio allora si riaffacciava ovunque in termini drammatici. Ne emerge quindi per l’ambito monetario un sostanziale impoverimento – sia metodologico che concettuale – in cui fa eccezione essenzialmente l’attenzione ri...