Il libro prende in considerazione, contestualizzandola,la posizione assunta da Platone nei confronti della scrittura. Il primo capitolo ricostruisce le problematiche connesse alla compresenza, e al progressivo avvicendamento, di oralità e scrittura sullo scorcio del V secolo, attraverso testi ed autori precedenti o contemporanei a Platone. L''esito di questa analisi consiste nel rilevare che le superficiali analogie tra le critiche di Platone alla scrittura e quelle di altri autori non riescono a nascondere una profonda divergenza teorica, dal momento che la posizione di Platone nei confronti del mezzo scritto non ha carattere puramente formale, ma corrisponde a ben precise istante teoretiche. E'' proprio la presenza di queste istanze ciò c...