Omicidio e guerra : Milano 1944 – 1946

Premesse: la letteratura criminologica evidenzia un andamento peculiare della frequen-za dell’omicidio volontario nei periodi bellici, contraddistinto dalla riduzione dell’incidenza durante il periodo di guerra e dall’aumento nel periodo immediatamente successivo alla fine delle ostilità. Scopo del lavoro è la verifica dell’ipotesi relativa-mente alla città di Milano, nel periodo 1944-1946. Materiali e metodi: a tal fine sono state utilizzate fonti statistiche (giudiziarie e sanitarie) e la casistica dell’archivio necro-scopico dell’Istituto di Medicina legale dell’Università di Milano. La coesistenza delle operazioni belliche classiche con la lotta partigiana ha imposto di separare le categorie dell’omicidio comune da quello a motivazione politica. Risultati: i dati numerici deri-vabili dalle fonti utilizzate sono solo in parte confrontabili, ma nonostante le difficoltà di interpretazione dei dati, l’andamento del fenomeno dell’omicidio pare rispecchiare la tendenza generale anche nel caso di Milano