Il saggio, dopo aver analizzato la legislazione statale avente ad oggetto interventi sostitutivi nei confronti delle Regioni e degli enti locali precedente la riforma del Titolo V, parte II, Cost., si sofferma sulle novità introdotte da tale riforma. In particolare, la possibilità di interventi sostitutivi statali nei confronti degli organi regionali e locali viene esaminata in relazione alle possibili ripercussioni sull’assetto dei rapporti Stato-Regioni-enti locali. Nella seconda parte del saggio ci si sofferma, invece, sulla possibilità delle Regioni di sostituirsi agli enti locali, riconosciuta dalla costante giurisprudenza costituzionale (a partire dalla sent. 313 del 2003). In particolare, viene messo in luce come la Corte abbia cerca...