Quando verso gli anni Sessanta del secolo scorso cominciarono a essere proposti una serie di studi sull’attivismo femminile durante l'indipendenza latinoamericana, non vi fu nessun dubbio circa i parallelismi tra l’emancipazione delle donne e l’indipendenza delle colonie, un tema che ha aperto un ampio campo di ricerca e che, a partire dalla figura di Manuela Sáenz, ha gettato luce sul ‘posto’ delle donne durante la colonia e sul loro ‘riposizionamento’ nel nuovo ordine, dopo l’indipendenza, dato che alla fine della guerra, nella divisione del potere, furono ridotte allo spazio domestico e, in molti casi, furono ripagate con l’oblio e l’esilio. Sappiamo, invece, che il loro ruolo non si ridusse all’appoggio ai mariti o a seguirli sul front...