Introduzione

Le diversit\ue0 \u2013 culturali, di genere, di classe sociale, biografiche, di orientamento politico, di abilit\ue0, ecc. \u2013 divengono un punto di vista privilegiato dei processi educativi, offrendo l\u2019opportunit\ue0 a ciascuno di svilupparsi a partire da ci\uf2 che \ue8. Per questo la teoresi e la ricerca pedagogica devono avere l\u2019ambizione di costruire una nuova e pi\uf9 corretta narrazione su tali aspetti di realt\ue0, capace di sottrarli dal riduzionismo e dalla retorica populista che hanno determinato un clima di paura e reso normale considerare gli altri (il diverso ad ogni titolo) meno umani e, quindi, con meno diritti e meno cittadinanza. E nella sfida \u2013 culturale e pratica \u2013 dell\u2019inclusione \ue8 tutt\u2019altro che piccolo il contributo che pu\uf2 dare una pedagogia critica, rigorosa, democratica, vigile di fronte alle derive del populismo e sempre pi\uf9 aperta all\u2019internazionalizzazione seri