In questo saggio si illustra un nuovo ambito della disciplina: la ricerca e la didattica volte ad indagare la permanenza delle opere del medioevo romanzo nella letteratura contemporanea. Il campo privilegiato è lo studio della letteratura occitanica moderna e contemporanea, su cui sono ormai maturati contributi e tesi di vario livello sugli autori principali (F. Mistral, Folco de Baroncelli-Javon, M. F. Delavouët, Marcela Delpastre, Joan Ganhaire, i poeti delle valli occitane piemontesi). Questo nuovo indirizzo potrebbe portare vantaggi e potenziare l'interesse verso la Filologia romanza, specie per quanto riguarda il dialogo tra lingue minoritarie e letterature nazionali ed anche per quanto concerne la formazione dei docenti