Presentazione della ricerca

Il servizio di Pronto soccorso, cui i cittadini si rivolgono per necessit\ue0 di salute considerate urgenti, viene spesso impropriamente definito come la porta girevole dell\u2019ospedale per la risoluzione di qualsiasi problema di carattere sanitario o sociale. Il correlato tema di fondo, fortemente attuale in questa fase di riorganizzazione delle reti assistenziali e di riequilibrio ospedale-territorio, \ue8 quello dell\u2019appropriatezza dell\u2019utilizzo del Pronto soccorso e, in particolare, le modalit\ue0 con cui si possono intercettare i cosiddetti accessi impropri, o meglio accessi non urgenti, che sono spesso alla base della \u201ccongestione\u201d delle strutture ospedaliere di prima accoglienza. L\u2019immediata conseguenza \ue8 quella di sottoporre questi luoghi di cura ad una pressione elevatissima che va a discapito della necessit\ue0 di concentrare le risorse per il trattamento dei pazienti gravi e dei casi clinicamente urgenti. L\u2019uso improprio del Pronto soccorso \ue8 un fenomeno ben presente sia a livello nazionale sia internazionale e studiato da un punto di vista scientifico. All\u2019analisi dei problemi del Pronto soccorso, poich\ue9 analoga a quella di molti altri Paesi, \ue8 dedicata un\u2019ampia letteratura, da cui si desumono i punti di criticit\ue0 e le possibili soluzioni, e si evidenzia anche la rilevanza, sotto il profilo degli esiti, di una prolungata permanenza nel Pronto soccorso