Il giudice, la scienza e la prova

Premesso che l\u2019attivit\ue0 giudiziale di ricostruzione fattuale corrisponde ai canoni della ricerca scientifica e deve rispettare i principi del giusto processo, si rileva come l\u2019applicazione dell\u2019art. 189 c.p.p. per l\u2019acquisizione della \u201cnuova\u201d prova scientifica violerebbe sia la legalit\ue0 processuale sia la neutralit\ue0 metodologica del giudice, presumendo inoltre che questi possa compiere una (epistemologicamente impossibile) opera sceveratrice delle conoscenze scientifiche. Si sostiene, invece, che l\u2019acquisizione della \u201cnuova\u201d prova scientifica debba avvenire secondo le regole codicistiche tipiche, in grado pure di ostacolare l\u2019ingresso nel processo della \u201cscienza spazzatura\u201d e il dispendio di tempo per assunzioni probatorie irrilevanti perch\ue9 epistemologicamente inidonee