La famiglia laboratorio sociale tra le generazioni

La famiglia di fronte ai cambiamenti che l’hanno investita è chiamata a trovare nuovi equilibri che ne avvalorino le potenzialità educative. I genitori che stanno abbandonando gli schemi rigidi del passato non sanno ancora prefigurare il nuovo. Perché tale incertezza possa dar vita a nuovi scenari per il futuro è necessario offrire nuovi spazi per pensare e realizzare nuove modalità relazionali. Per questo la famiglia può essere considerata una sorta di laboratorio sociale in cui sperimentare nuove modalità di relazione tra il maschile e il femminile e tra generazioni diverse. Si tratta di non aver paura del nuovo e di avviare relazioni centrate sul riconoscimento della differenza e della reciprocità. Per affrontare la crisi è necessario rifondare il patto di fiducia tra gli adulti che condividono responsabilità educative, senza il quale non è pensabile la società. La famiglia può essere il luogo in cui sperimentare nuove forme di solidarietà a modello delle più ampie relazioni sociali e comunitarie.Confronted with a range of radical changes, the family as a social institution needs to find a new balance that can enhance its pedagogical role. Those parents who are trying to abandon old parenting models are still at a loss of new methods. With a view to making this uncertainty fruitful, it is necessary to think and create new relational modalities. For this reason, the family can be seen as a social laboratory where new relationships between men and women and between generations can be experimented. This implies acknowledging and embracing differences and reciprocity. Also, it means that adults bearing pedagogical responsibilities – essential for the very existence of society – need to restore reciprocal trust and try new forms of solidarity, modeled on broader community relationships