Segnali di disagio economico nel tenore di vita delle famiglie italiane

Numerose analisi hanno descritto le ragioni, le caratteristiche e le conseguenze delle salienti trasformazioni strutturali che stanno interessando le famiglie italiane da oltre un decennio e le difficolt\ue0 economiche che sembrerebbero interessare anche nuclei familiari che apparivano, in passato, esclusi da processi d\u2019indebolimento, seppure relativo. Il primo obiettivo di quest\u2019analisi non sar\ue0 solo quello di costruire un indicatore pi\uf9 complesso di quello tradizionale che fornisca una soglia pi\uf9 precisa sotto la quale una particolare famiglia risulta impoverita, ma tentare di leggere i segnali di disagio economico in una prospettiva di pi\uf9 ampio respiro. Leggeremo, nella prima parte dell\u2019analisi, il disagio economico dell\u2019organizzazione familiare attraverso tre tipi di chiave di lettura: difficolt\ue0 a far quadrare i conti rispetto al bilancio corrente; difficolt\ue0 a costruirsi un patrimonio attraverso cui affrontare, in un orizzonte di pi\uf9 lungo periodo, anche le eventuali emergenze economiche; carenze di opportunit\ue0 nel circuito di acquisizione di risorse finanziarie e patrimoniali e di reti relazionali esterne al nucleo familiare. Nella seconda parte del lavoro, andremo a identificare particolari tipologie familiari e a costruire aggregati, anche di piccole dimensioni, nel cui ambito si possono concentrare segnali di difficolt\ue0 di differente natura. Questo processo ci consentir\ue0 nelle conclusioni di fornire un orientamento a livello normativo circa le sacche grigie di disagio economico che tendono invece a emergere in modo poco evidente se venissero prese in considerazione le consuete tipologie socio-economiche troppo aggregate