Tra filosofia e mistica. Tommaso di Gesù

Il testo Tra filosofia e mistica. Tommaso di Gesù si occupa del pensiero di Tomás de Jesús, ocd (1564-1627) filosofo e teologo mistico spagnolo, rappresentante di spicco della controriforma cattolica e autore di un’imponente Opera Omnia pubblicata postuma a Colonia nel 1684. Il testo è formato da due parti. La prima è un’introduzione con la dottrina filosofica antropologica e mistica di Tommaso di Gesù, la seconda è una silloge tratta da diversi suoi scritti. Al centro della riflessione appare la dottrina della contemplazione che è un atto conoscitivo che impegna l’uomo e le sue facoltà nella ricerca dell’unione con Dio. Sulla scia di Dionigi, Tommaso riprende la via negativa come la via più alta per tentare di accedere a Dio, senza però dimenticare la quasi necessità di conoscere Dio per concetti. Via positiva e via negativa si sostengono e quasi si legittimano reciprocamente, nel tentativo di dire qualcosa di Dio.The book Tra filosofia e mistica. Tommaso di Gesù is devoted to the thought of Tomás de Jesús, ocd (1564-1627), Spanish philosopher and mystic, one of the most relevant characters in the Catholic Counter-Reformation and author of a massive Opera Omnia published in Cologne in 1684 after his death. The text is divided into two parts. The first one is an introduction to the philosophical, anthropological and mystical doctrine of Thomas of Jesus, the second one is a compendium formed from his different writings. At the center of the reflection stands the doctrine of contemplation, which is a cognitive act that engages the human being and its faculties in a search for the union with God. Following Dionysius, Thomas renews the negative way as the most elevated to attempt the access to God, while at the same time remembering the quasi-necessity of knowing God through concepts. Positive and negative way are thus mutually supportive and almost mutually legitimizing, within the attempt to say something about God