Hofmannsthals Europaverständnis in der publizistischen Tätigkeit der zwanziger Jahre

Il saggio illustra l’attività pubblicistica ed editoriale di Hugo von Hofmannsthal negli anni Venti, mettendo in luce l’impegno europeistico che caratterizzò l’opera del poeta austriaco dopo l’esperienza drammatica della Prima Guerra mondiale e il crollo della compagine sovranazionale della duplice monarchia austro-ungarica. In particolare viene analizzato il contributo dato da Hofmannsthal all’idea di Europa con la fondazione della rivista «Neue Deutsche Beiträge» (1922), che si ricollegava idealmente al concetto goethiano di “Weltliteratur”. Anche l’iniziale partecipazione del poeta alla rivista «Europäische Revue», fondata nel 1925 da Karl Anton Rohan, testimonia la sua accorata e sollecita preoccupazione per l’idea di Europa, ma mostra allo stesso tempo, nel confronto con la linea editoriale della rivista, quanto questo europeismo fosse ostacolato e minacciato dai sentimenti sempre più largamente diffusi di un acceso e violento nazionalismo.This essay focuses on the activity of Hugo von Hofmannsthal as a publicist and editor in the Twenties, with particular reference to his review «Neue Deutsche Beiträge» (1922), where he tried to renew Goethe’s concept of “Weltliteratur” as a means of mutual understanding and cooperation among the European nations. This effort shows how the concern about the idea of “Europe” dominated and inspired the Austrian poet after the First World War. Also Hofmannsthal’s contribution to the very beginning of the «Europäische Revue», founded in 1925 by Karl Anton Rohan, must be seen as an attempt to reestablish Europe and European selfconsciousness, but at the same time it demonstrates, compared to the editorial line of the review, how Hofmannsthal’s Europeanism was rejected by the growing nationalism of the post-war period