Consenso alle norme e prevenzione dei reati. Studi sul sistema sanzionatorio penale

Il volume raccoglie alcuni saggi percorsi da un medesimo filo conduttore: la ricerca di modelli di prevenzione dei reati che si fondino su dinamiche di rispetto volontario delle norme e sull'assunzione libera, anche nel momento sanzionatorio, di impegni a favore dei beni giuridici offesi, delle vittime e della collettività. Il volume offre una prima, generale ricognizione del tema del consenso alle norme penali, intese nel loro aspetto precettivo e non repressivo, per poi indagare come la “politica criminale del consenso” abbia già trovato timidamente spazio nel sistema sanzionatorio attuale, grazie alla competenza penale del giudice di pace e alla giustizia minorile. Il lavoro nasce dalla ricerca di una politica criminale democraticamente capace di prendere commiato da logiche di ritorsione, per stimolare invece modalità dialogico-consensuali e partecipative di controllo della criminalità. Di fronte alla questione criminale, le pratiche di restorative justice e, in particolare, di mediazione reo/vittima rappresentano l’approdo più significativo finora raggiunto, lungo un inesauribile cammino, da una società democratica che voglia garantire sicurezza senza tradire i propri fondamenti.The book proposes a study on crime prevention, focusing on methods that promote spontaneous compliance by citizens, through strategies based on fostering people’s consent to norms, instead of deterrence. The criminal justice system, in Italy (and elsewhere), must ‘take democracy seriously’, which means it must strive to build the whole crime policy on the full, rigorous, respect of democratic principles and guarantees, in which consent, participation and spontaneous compliance play a central role. Restorative justice (victim-offende mediation, particularly) is proposed as an example of ways to respond to crimes and hold offenders accountable, while ‘taking democracy seriously’: thanks to voluntary participation of victims, offenders and community in the voluntary reparation of consequences of crime, restorative justice appears a ‘democratic’ response to the quest for criminal justice. A dialogue- and compliance-centered crime policy is well represented, in Italy, by the systems of the justice of the peace and juvenile justice, which are also discussed in the book