Collocata quale cerniera tra la Cristianità occidentale e lo spazio ottomano (erede del Commonwealth bizantino), la Moldavia trovò nel voivoda Stefano l'interprete esemplare di un complesso e impegnativo disegno politico, che dell'opposizione all'espansione islamica fece la premessa per un'azione diplomatica tesa ad abbracciare le maggiori potenze critiane del tempo, dalla Moscovia ortodossa alla Roma papale
L’idea di una respublica cristiana, guidata, direttamente o indirettamente dal Papa pervade tutto il...
La caduta di Bisanzio nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale di Costantino. Qu...
Analisi della questione della Moldavia e della secessione del territorio transnistrian
Collocata quale cerniera tra la Cristianità occidentale e lo spazio ottomano (erede del Commonwealth...
L’Ottocento è stato un periodo di rinnovato contatto tra l’Europa e l’Oriente ottomano. A muovere gl...
Contesa da Impero ottomano e Russia zarista, parte della Romania tra il 1918 e il 1940, dopo il 1945...
Dopo la morte di Giovanni Hunyadi, due personnagi furono suoi successori come « atleti » del papato ...
Breve profilo di storia esterna dello slavo ecclesiastico fra Slavia ortodossa e Slavia romana, ma a...
L'articolo analizza i contenuti culturali del mito di Kiev come capitale ucraina simbolo del cristia...
I principati romeni di Moldavia e Valacchia rappresentano un importante tassello della storia letter...
L'area slava medievale si presenta caratterizzata da tradizioni stratificate e in alcune regioni cap...
La letteratura slavo-ecclesiastica, laddove fa parte della universale cultura del cristianesimo ori...
Communicatio in sacris è l’espressione con cui la Chiesa di Roma ha cercato di definire e disciplina...
La secolare storia del rapporto tra Ortodossia e Russia, ripercorsa dettagliatamente e acutamente ne...
Quale fu il ruolo svolto, nella radicale trasformazione ottocentesca dell'Impero ottomano, dai crist...
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