Cultura e saperi non sono né sintesi di frammenti né agglomerati di particelle separate tra loro, al più rappresentano una unità che non prevede fratture o divisioni. Insomma, la cultura, nella sua massima espressione, non è né scientifica né umanistica, è, appunto cultura11. In quanto tale «Cultura, non è possedere un magazzino ben fornito di notizie, ma è la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita, il posto che vi teniamo, i nostri rapporti con gli altri uomini. Ha cultura chi ha coscienza di sé e del tutto, chi sente la relazione con tutti gli altri esseri [...] Basta vivere da uomini, cioè cercare di spiegare a se stessi il perché delle azioni proprie e altrui, tenere gli occhi aperti, curiosi su tutto e tutti, sforzarsi...