La necessità di una norma in genere deriva dalla volontà di garantire una ripetitività. La normativa architettonica, in particolare, nasce come tentativo di sottrazione del libero arbitrio al progettista. Tuttavia regole troppo costrittive, che non mutano, non si adattano a eventi inattesi, producono un atteggiamento di avversione verso comportamenti preordinati, provocano rifiuto, talvolta vandalismo, altre volte auto-organizzazione . In esse dovrebbe essere contenuta quella necessaria flessibilità capace di esercitare una mediazione tra le ragioni del progetto e la complessità del reale