La figura dell'insegnante di sostegno e i conflitti sociali: dall'integrazione all'inclusione

La formazione dell’insegnante di sostegno dovrebbe renderlo capace di coniugare la specializzazione scientifica con la capacità di mediare i punti di vista delle figure professionali e familiari coinvolte nella cura del soggetto con disabilità. Tali punti di vista, infatti, appaiono oggi molto conflittuali anche per ragioni sociali. La Legge 517 è stata emanata in un momento di grandi cambiamenti sociali. L'accoglienza della diversità in ogni sua espressione, vissuta come risorsa e non come limite, si coniugava con principi di solidarietà e di integrazione. Nel corso di quaranta anni si è passati dall'idea di integrazione a quella più complessa di inclusione, ma alcune delle conquiste legate alla legge sono oggi a rischio anche culturalmente perché nell'immaginario collettivo si fanno strada nuove paure e un diffuso egoismo.The support teacher’s training needs to combine the scientific specialization and the ability to mediate the views of professional and family figures involved in treating the subject with disabilities. Law 517 was issued during a period of great social turmoil. The idea of accepting diversity as a resource and not as a limit was chained to the principles of solidarity and integration. Over the course of the next forty years, from integration we have reached a new and more complex idea of inclusion. However, still, today some of the achievements related to Law 517 are being threatened by widespread selfishness and by new fears making way into collective thought