La tesi mette in luce due aspetti fondamentali del teatro di Einar Schleef, la figura corale e quella femminile, sia dal punto di vista teorico che pratico. Partendo dal saggio "Droge Faust Parsifal", si indagano le riflessioni e le convinzioni che vanno a delineare l'estetica teatrale schleefiana. In un secondo momento si analizzano alcune messinscene significative (Muetter, Vor Sonnenaufgang, Ur-Goetz, Faust, Puntila und sein Knecht Matti e Sportstueck) alla ricerca dei punti di contatto con le affermazioni teoriche. La tesi mira a constatare in quale misura Schleef sia riuscito a mettere in atto il suo proposito di conferire un nuovo ruolo centrale alle figure del coro e della donna sul palcoscenico contemporaneo. Si vedr\ue0 come Schlee...