Nel giugno del 1519, nella Dieta di Francoforte, Carlo V d’Asburgo veniva proclamato imperatore di un Regno vastissimo che si estendeva dall’Europa fino alle lontane Americhe, con il riconoscimento quindi dell’esercizio e del controllo di un potere territoriale estesissimo, anche se incrinato da molte contraddizioni di carattere politico, culturale e soprattutto religioso. Nell’Impero, infatti, erano molti e non di facile risoluzione, i problemi che dovevano essere affrontati con urgenza ma allo stesso tempo con estrema prudenza. Ma erano soprattutto due i problemi che nell’animo dell’imperatore suscitavano maggiore apprensione: quello religioso e quello turco, anch’esso comunque palesemente condizionato dalla diversa cultura rel...