La lingua spagnola tra conquiste e rinunce: la geopolitica delle lingue in Spagna e in America Latina

La geopolitica della lingua spagnola potrebbe essere fatta risalire alla Conquista. In questa fase storica, infatti, la lettura della formula giuridica del Requerimiento pretese, e riusc\uec, ad assoggettare uomini e terre all\u2019Impero dei Re Cattolici, mettendo le basi di quella che nei secoli sarebbe poi andata costituendosi come la ciudad letrada: il centro nevralgico del potere delimitato dal possedimento del codice linguistico dominante. Con il 1492 il castigliano \u2013 che nella penisola iberica si era imposto grazie alla Reconquista, e quindi attraverso un\u2019altra azione politica \u2013 divenne la lingua del potere, con la peculiarit\ue0 di essere l\u2019unico elemento di unione tra identit\ue0 che per costumi, tradizioni, lingua e percezione del mondo erano diverse e contrastanti. Da una posizione dominante il castigliano sanc\uec la predominanza della componente iberica sul diverso per secoli, ma questa situazione si \ue8 andata a modificare proprio grazie alle rivendicazioni portate avanti attraverso la lingua e la letteratura. La storia recente dimostra, infatti, che la forza pervasiva della lingua spagnola non si \ue8 modificata e anzi, dove i gruppi ispano parlanti sono stati in grado di stabilizzarsi lo spagnolo \ue8 diventato una lingua franca, capace di permettere ai gruppi emigrati di conquistarsi spazi di riconoscimento di rilievo. In contrapposizione con l\u2019idea di lingua che si era andata sviluppando nei secoli che precedono le lotte per l\u2019Indipendenza delle colonie, la geopolitica della lingua spagnola \ue8 pressoch\ue9 cambiata nella prospettiva con cui le nozioni che ruotano attorno alla lingua riescono a legittimare le politiche linguistiche. Nell\u2019attualit\ue0, se nella penisola iberica la lotta per il riconoscimento delle identit\ue0 linguistiche si \ue8 andata caratterizzando per una cessione di terreno da parte dello spagnolo in favore di una maggiore autonomia delle lingue di ciascuna comunit\ue0 autonoma, sul fronte latinoamericano la geopolitica dello spagnolo si delinea nel riconoscimento e nella conquista pervasiva di spazi di comunicazione nei quali essa diventa lingua franca anche al di fuori dei limiti nazionali. In questa sede ci proponiamo spiegare tale contrapposizione e prendere nota dei fenomeni pi\uf9 significativi legati alle politiche linguistiche in Spagna e America Latina